Oggi voglio presentarvi un fumetto che, nonostante l’enorme popolarità all’estero, in Italia non è ancora conosciuto come meriterebbe (anche perché i volumi cartonati in italiano purtroppo non sono facilissimi da reperire).
Il fumetto in questione si chiama Blacksad ed è un vero colpo di genio. Nato dalla fantasia di Juan Diaz Canales (testi) e dalla indiscussa bravura di Juanjo Guarnido (disegni) presenta un mondo credibilissimo e ultra realistico (la New York degli anni ’50) nel quale vivono e si muovono animali umanizzati. Ma dimenticatevi di Disney. I popolari personaggi, a tutti ben noti, qui non c’entrano proprio nulla.
Blacksad è un fumetto apertamente ispirato ai classici del giallo hardboiled e del cinema noir americani, con radici profondamente legate al genere. Un poliziesco crudo, nel quale il protagonista (un roccioso e disincantato gatto nero, sentimentale solo in fuggevoli momenti e di professione detective) deve fare i conti con un mondo violento e spietato nel quale la fisionomia dei protagonisti spesso ne rispecchia carattere ed inclinazioni. Qui, a differenza dell’universo Disney, l’atmosfera è sporca. I luoghi sono degradati, c’è la pioggia e c’è il marcio. Qui si fa sul serio e si muore.
Il disegno di Juanjo Guarnido è ricco, impressionante, sia per la dinamica delle scene d’azione sia per la profondità che riesce a dare alle espressioni dei protagonisti, un mondo animalesco mai così umano e convincente. Inoltre la vocazione citazionista di Guarnido, perfettamente a proprio agio con il genere, riesce ad essere così ricca di spunti da rappresentare una trama nella trama.
Un gioco ricco di spunti che rappresenta quasi un secondo piano di lettura, con una miriade di personaggi sullo sfondo che riescono, chi con una singola apparizione, chi con una striscia o poco più, a raccontare ulteriori storie nella storia.
Ogni vignetta è un mondo a se, nel quale perdersi negli infiniti dettagli e nelle sfumature di colore, parte integrante del disegno di Guarnido. Ed alcuni interni claustrofobici e ricchissimi riescono a mozzano il fiato (le inquadrature dall’alto dell’ufficio di Blacksad), al pari degli scenari cittadini e della minuziosa ricostruzione degli sfondi.
Nato nel 2000 Blacksad è giunto al quarto volume cartonato, più un quinto volume che spiega tutti i retroscena legati alla nascita della serie, con una dettagliata analisi delle tavole del primo volume (contiene story-board, matite, schizzi, scene tagliate e riviste, confrontate con le tavole definitive pubblicate più un ricco assortimento di annotazioni degli autori (un vero must per chi si appassiona al fumetto in generale).
In italia le storie sono pubblicate da Lizard / Rizzoli ed i volumi reperibili sono:
Da qualche parte fra le ombre
Artic Nation
Anima rossa
L'inferno, il silenzio
I retroscena dell’inchiesta (il volume speciale fuori serie)
Sito ufficiale (in francese) per chi volesse approfondire: http://www.blacksad.com/