In realtà i punti di contatto sono assai pochi, e la nuova serie può tranquillamente essere letta come a se stante, ignorando tranquillamente i fatti narrati in Volto Nascosto. Ritroviamo infatti il periodo storico, lo stesso protagonista, Ugo Pastore, con alcuni personaggi minori di contorno (il padre Enea, ad esempio) e la stessa maschera, appartenuta a Volto Nascosto ed ora ereditata da Ugo.
La copertina del nr. 1, di Manfredi / Rotundo
Ma i punti di contatto in pratica si esauriscono qui. Se Volto Nascosto era ambientato tra Roma e l'Africa (Etiopia ed Eritrea) qui l'azione si sposta in Cina e gli orizzonti narrativi sono del tutto diversi.
Ho acquistato per intero la serie di Volto Nascosto ma non sono mai riuscito ad appassionarmi davvero ai personaggi ed ai fatti narrati. Per questo ho atteso qualche numero prima di parlare di Shangai Devil (a gennaio 2012 è in edicola il numero 4). Anche se fin da subito intuivo una potenzialità maggiore garantita dall'ambientazione esotica e dai temi trattati, volevo accertarmene.
Studio del protagonista
(fonte UBC fumetti.com
Ebbene, dopo soli quattro numeri le vicende narrate e la forza dei personaggi mi hanno conquistato e posso dire che ormai attendo ogni mese con ansia l'uscita di un nuovo albo per conoscere l'evolversi della vicenda.
La miniserie è stata programmata in 18 numeri (qualcuno in più di Volto Nascosto, arrivato a 14). Tutti i testi (soggetti e sceneggiature) saranno di Gianfranco Manfredi, così come le copertine sono state affidate a Corrado Mastantuono, già autore delle splendide copertine viste negli ultimi numeri di Magico Vento.
Il numero 4, in edicola a gennaio 2012, di Manfredi / Diso
Ai disegni si alterneranno un cast di collaudati professionisti quali Massimo Rotundo, Corrado Nespolino, Stefano Biglia, Roberto Diso (suo il numero oggi in edicola), Darko Perovic, il duo Barbati / Ramella, Raffaele Della Monica e Paolo Raffaelli.
Il numero 5, in edicola a febbraio 2012, di Manfredi / Nespolino
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